Aiuti alla filiera apistica
Agea ha pubblicato la circolare con le indicazioni per richiedere gli aiuti a favore della filiera apistica, come previsto dal DM 327494 del 22 luglio 2022.
Gli interventi ammissibili sono:
- sostegno delle forme associate tra apicoltori e promozione per la stipula di accordi professionali;
- incentivazione alla pratica di impollinazione a mezzo di api;
- incentivazione all’allevamento apistico e del nomadismo.
Possono beneficiare degli aiuti previsti:
- apicoltori, in forma singola e associata, che alla data del 31 dicembre 2021, sono in regola con gli obblighi di identificazione degli alveari e sono registrati nella Banca Dati Nazionale Apistica (BDN) come apicoltori professionisti che producono per la commercializzazione ed esercitano apicoltura sia in forma stanziale, sia praticando il nomadismo ai fini dell’attività di impollinazione;
- i Centri di Riferimento Tecnico (CTR) per la programmazione delle iniziative del settore apistico.
Le risorse destinate al sostegno della filiera sono pari a 7,75 milioni di euro così ripartite:
- Euro 1.390.000,00 per incentivare la pratica dell’impollinazione. L’incentivo è erogato sulla base degli alveari utilizzati per l’attività di impollinazione fino ad un massimo di euro 20,00 ad alveare;
- Euro 5.560.000,00 per incentivare l’allevamento apistico e del nomadismo, quale parziale ristoro dei maggiori costi sostenuti nella movimentazione degli alveari. L’incentivo è erogato sulla base degli alveari movimentati fino ad un massimo di euro 40,00 ad alveare;
- Euro 800.000,00 destinati al rifinanziamento dei 4 CTR.
La presentazione delle domande di aiuto avverrà in modo precompilato sulla base dei dati aziendali presenti nel Fascicolo Aziendale e nella BDN.
Le domande potranno essere presentate dal 31 ottobre 2022 fino al 14 novembre 2022.